Γ stato risolto con lβapprovazione in Senato del cosiddetto Ddl βMontagnaβ il problema del divieto di caccia che era venuto a insistere sui valichi montani a causa di una interpretazione, unica in Europa, eccessivamente e inutilmente restrittiva della Direttiva Uccelli.
βCon il voto favorevole del Senato Γ¨ stato definitivamente approvato il disegno di legge per il riconoscimento e la promozione delle zone montane del ministro Calderoli contenente lβemendamento che consente lβattivitΓ venatoria nei valichi montani. Si mette cosΓ¬ riparo a una anomalia tutta italiana, come ho avuto modo di dire anche in altre occasioniβ ha commentato il Presidente Nazionale di Federcaccia, Massimo Buconi.
βUn risultato β ha proseguito β al quale hanno concorso in molti, ma che Federcaccia ha perseguito con tenacia e convinzione sin dal primo momento e al quale il nostro Ufficio Giuridico ha dato un contributo fondamentale, cosΓ¬ come ha riconosciuto pubblicamente lβon. della Lega, Francesco Bruzzone. A lui va il mio forte ringraziamento per lβimpegno come primo firmatario del risolutivo emendamento presentato insieme agli onorevoli Raffaele Nevi (FI), Davide Bergamini (Lega), Marco Cerreto (FdI), Maria Cristina Caretta (FdI), Cristina Almici (FdI) e Calogero Pisano (Noi Moderati). Un grazie anche al ministro Francesco Lollobrigida e al Sottosegretario Patrizio La Pietra che sono stati promotori dellβiniziativa; al ministro Gilberto Pichetto Fratin per aver dato il concerto e al ministro Calderoli per aver dato parere favorevole allβinserimento dellβemendamento e a tutti i parlamentari, oltre a quelli che ho giΓ citato, e senza i quali non avremmo potuto raggiungere questo obbiettivoβ.
βΓ un ulteriore passo, nel pieno rispetto della Direttiva e della tutela delle specie selvatiche, sulla strada della chiarezza normativa e della certezza del diritto che deve essere al primo posto anche nelle questioni venatorie, ancora troppo spesso esposte invece a interpretazioni ideologicheβ ha concluso il Presidente Federcaccia.